Edilizia

Progettazione edifici ad alta efficienza energetica: linee guida

Più volte, da diverso tempo, si è cercato di trovare una risposta adeguata circa il modus operandi necessario a realizzare edifici ad alta efficienza energetica, sottolineando, nel contempo, come fosse fondamentale ricorrere a un approccio rigoroso finalizzato a perseguire elevati standard di qualità. Pertanto, è indubbio, che, a una corretta progettazione, debba far seguito una altrettanto corretta esecuzione, senza dimenticare il ruolo importante del “controllo” delle due fasi che, in tal modo, vengono messe in stretta relazione e sinergia.

Circolare n. 3/2012 del Ministero del Lavoro: istruzioni operative dell’Inail relative al DURC

L'INAIL fornisce le istruzioni operative da seguire in sede di prima applicazione della circolare n. 3/2012 del Ministero del Lavoro

Ricordiamo che l'articolo 4 del Regolamento attuativo del Codice dei contratti pubblici, rubricato "Intervento sostitutivo della stazione appaltante in caso di inadempienza contributiva dell'esecutore e del subappaltatore" dispone, al comma 2, che "Nelle ipotesi previste dall'articolo 6, commi 3 e 4, in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che segnali un'inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell'esecuzione del contratto, il medesimo trattiene dal certificato di pagamento l'importo corrispondente all'inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva e' disposto  dai  soggetti  di  cui all'articolo 3, comma 1, lettera  b), direttamente agli enti previdenziali e assicurativi, compresa, nei lavori, la cassa edile".

Cos’è l’indice di prestazione energetica? Quando e dove deve essere indicato

Il 2012 porta con sé importanti innovazioni nel panorama immobiliare. Secondo quanto recita il decreto legislativo 28/2011 (il cosiddetto “Decreto rinnovabili”) «Nel caso di offerta di trasferimento a titolo oneroso di edifici o di singole unità immobiliari, a decorrere dal primo gennaio 2012 gli annunci commerciali di vendita riportano l’indice di prestazione energetica contenuto nell’attestato di certificazione energetica». In pratica non si potranno pubblicare annunci immobiliari senza riportare questo indice dell’abitazione.

Detrazione fiscale 36% per ristrutturazione edilizie. Novità 2012

Dal 1° gennaio 2012, la detrazione fiscale del 36% sulle ristrutturazioni edilizie non ha più scadenza.

L'agevolazione, introdotta fin dal 1998 e prorogata più volte, è stata resa permanente dal decreto legge n. 201/2011 (art. 4) che ha previsto il suo inserimento tra gli oneri detraibili ai fini Irpef.

È a regime anche la detrazione relativa agli interventi di ristrutturazione, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, che provvedono, entro sei mesi dalla data di termine dei lavori, alla successiva alienazione o assegnazione dell'immobile.

Certificazioni qualitative edificio: certificazione energetica, certificazione acustica, efficienza termica

Tra certificazioni esistenti e nuove in arrivo. Sulla documentazione che attesta l’efficienza energetica, acustica e termica si gioca buona parte delle possibilità di rilancio per il mercato dell’edilizia. L’attestato di certificazione energetica è un documento ufficiale, valido 10 anni, prodotto da un soggetto accreditato come “certificatore energetico” e dai diversi organismi riconosciuti a livello locale e regionale, rilasciato da tecnici qualificati in grado di attestare i consumi e le caratteristiche energetiche di un edificio. Con quali obbiettivi è stata introdotta in Italia questa procedura? Oltre che operare in un’ottica di risparmio delle risorse e di rispetto per l’ambiente, informare i proprietari degli immobili sul consumo energetico di un edificio, sensibilizzandoli sui costi della sua gestione, significa incrementare la domanda di case a basso consumo energetico, cosa che ha ricadute positive sullo sviluppo e il rilancio del settore edilizio.

Tecniche innovative di costruzione

C’è in corso in tutto il pianeta una ricerca di nuovi modi di costruire le nostre forme abitative affinché abbiano un contenuto che sta tra l’innovazione e il recupero di una antica attitudine di leggerezza, di una mobilità del nostro abitare che si adatta all’ambiente. Mi riferisco alle architetture tessili, a quelle architetture che costruiscono con membrane leggere e che sembrano messaggi di un nostro “inconscio” che ci richiama alla nostra origine più antica. Dal paleolitico infatti l’uomo abita i propri spazi adattando il proprio genere di vita alle possibilità che l’ambiente gli offre. Si tratta di un lungo cammino, un’evoluzione per la sopravvivenza che è iniziata circa 2 milioni di anni fa.

Analisi situazione infrastrutture in Italia

“Infrastrutture il momento di cambiare passo”, è stato il titolo del convegno proposto da Unioncamere e Capo Horn che si è svolto nelle scorse settimane a Roma. Durante il meeting è stato presentato il 1° rapporto sullo stato delle infrastrutture nel nostro paese.
L’Italia nei suoi 40 anni i storia ha avuto a disposizione quasi 4mila km di autostrade, venendo subito dopo la Germania che ne aveva più di 6mila. Oggi il nostro Paese ne ha 6.600 km di autostrade, mentre la Germania ne ha quasi 13mila.

Abitazione alta efficienza energetica: progetto CNR

Le eccellenze della ricerca e dell’artigianato italiano insieme per progettare l’edilizia sostenibile del futuro. Il Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR-Ivalsa, il Centro Europeo di Impresa e Innovazione del Trentino (Ceii), Habitech-Dttn (Distretto tecnologico trentino per l’energia e l’ambiente) e un consorzio di 13 aziende dell’artigianato trentino hanno unito le forze per realizzare il progetto Mai, il “Modulo abitativo Ivalsa“.

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