Economia e fisco

Cosa è il cohousing? Una soluzione coabitativa che permette notevoli risparmi

La situazione difficile del mercato immobiliare oggi, con le difficoltà di trovare una casa a buon mercato e con il blocco dei mutui, di cui abbiamo abbondantemente parlato, portano a cercare nuove soluzioni.

Progetto nato negli anni ’60 in Scandinavia Co-Housing, diffuso anche nei paesi come Danimarca, Olanda, Inghilterra, Giappone, Stati Uniti e Australia prende adesso uso anche in Italia.

Versamento contributi INPS. Aliquote gestione separata INPS 2014, versamento e ripartizione oneri, minimali e massimali

La Legge di Stabilità 2014 ha modificato le aliquote contributive della Gestione Separata per l’anno 2014. Sono stati previsti degli aumenti della percentuale di contributi da versare sulle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali. L’aumento segue quello della Legge Fornero. L’aliquota per i collaboratori a progetto sale al 28,72%. L’Inps con una circolare fa il punto della situazione e comunica quali sono le aliquote contributive, di computo, il massimale ed il minimale di reddito per l’anno 2014. E i particolari casi relativi ai compensi corrisposti ai collaboratori a progetto entro il 12 gennaio 2014.

Spetta ai comuni stabilire le scadenze di pagamento della Tasi 2014

Risolto il caso aliquote Tasi, grazie all’accordo governo e Comuni che dà a questi ultimi la possibilità di decidere autonomamente eventuali rialzi per la tassa sui servizi indivisibili comunali, il problema riguarda ora i tempi di pagamento. Anche in questo caso le decisioni spettano ai singoli Comuni.

Ma tutto è ancora in alto mare. La scadenza delle rate Tasi coinvolge anche la Tari sui rifiuti e non è ancora stata fissata. E’ stato, infatti prorogato il primo termine fissato per aprile e slittato al 31 luglio 2013 dell’approvazione dei bilanci comunali che comprendono anche le aliquote Tasi 2014 da decidere da parte dei singoli comuni.

Contribuenti e dichiarazioni dei redditi. Modelli 730, 770 ed Unico: chi deve presentali e quando

Sta per aprirsi la stagione della dichiarazione dei redditi per i cittadini italiani che devono dichiarare i redditi percepiti nel 2013. Ogni contribuente, in base al lavoro che svolge, all’impiego che ha e alla categoria a cui appartiene, dovrà presentare modello 730; modello 770; o modello Unico.

Partendo dal modello 730, sono tre le date da ricordare 30 aprile 2014, che è la data ultima per la consegna del 730 2014 al sostituto di imposta; il 31 maggio 2014, data ultima per la consegna del 730 2014 al CAF o altro intermediario; e il 30 giugno 2014, data per la trasmissione del 730 2014 da parte del sostituto o del CAF.

In caso di incidente di un lavoratore il datore di lavoro è responsabile penalmente se non ha provveduto alla formazione

La Cassazione, con sentenza nr. 9693 dello scorso 27 febbraio, torna a pronunciarsi in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro, affermando la responsabilità penale del datore di lavoro, in caso di incidente di un lavoratore,  per il mancato adempimento dell’obbligo alla informazione e formazione sui luoghi di lavoro che, non può essere delegato agli stessi lavoratori attraverso la semplice lettura del POS (Piano operativo di sicurezza).

Il caso è giunto in Cassazione a seguito di ricorso proposto dal PG avverso la sentenza di secondo grado che, assolveva un legale rappresentante di una ditta edile dall’accusa di lesioni personali gravi ai danni di un operario dipendente, per colpa generica e specifica.

Circolare INPS su incentivi per assunzione di donne di qualunque età ed uomini di più di cinquanta anni

Con circolare 111 del 24 luglio 2013 l’INPS ha fornito le prime indicazioni operative in merito ai nuovi incentivi per le assunzioni di lavoratori con almeno cinquant’anni, disoccupati da oltre dodici mesi, e di donne di qualunque età, prive di impiego da almeno ventiquattro mesi ovvero prive di impiego da almeno sei mesi e appartenenti a particolari aree.

A decorrere dal primo gennaio 2013 l’articolo 4, commi 8-11, della legge 92/2012 cd Riforma Fornero del mercato del lavoro, prevede una riduzione contributiva del 50% della contribuzione dovuta dal datore di lavoro  per l’assunzione di lavoratori over 50, disoccupati da oltre dodici mesi, e di donne di qualunque età, prive di impiego da almeno ventiquattro mesi ovvero prive di impiego da almeno sei mesi e appartenenti a particolari aree. Con questa circolare l’INPS fornisce le precisazioni normative e le indicazioni operative per il godimento dell’incentivo.

Co.co.pro. 2014: indennità una tantum, limite reddituale ed attestazione periodo disoccupazione

Con messaggio 2999 del 3 marzo 2014 l’INPS comunica la rivalutazione per l’anno 2013 del limite reddituale, l’attestazione del periodo ininterrotto di disoccupazione e la predisposizione di un nuovo modello di richiesta dell’indennità una tantum co.co.pro. per l’anno 2014.

Nuovo modello di domanda per l’anno di riferimento 2014

Per la presentazione delle domande relative alla prestazione in oggetto con anno di riferimento 2014, è disponibile nella modulistica on line il nuovo modello CoCoPro 2014 COD. SR 140.

La Cassazione esclude la malattia professionale dovuta al prolungato uso dell’auto per raggiungere il posto di lavoro

La Corte di Cassazione sez. lavoro, con sentenza nr. 22974, torna a pronunciarsi sul tema degli infortuni sul lavoro e, soprattutto della malattie professionali, escludendo il diritto del lavoratore alla rendita per malattia professionale dovuta all’uso prolungato dell’autovettura per raggiungere il posto di lavoro.

Il caso è giunto in Cassazione a seguito di ricorso dell’INAIL avverso la sentenza della Corte di Appello di Roma che, condannava l’Istituto assicurativo  al pagamento a favore di un lavoratore della somma corrispondente all’indennità giornaliera ex art. 6 n. 1 DPR n. 1124 del 1965 (normativa in materia di infortuni sul lavoro e malattie professionali) per 61 giorni, pari ad € 2845,04, oltre accessori.

La Corte europea stabilisce che un trattamento meno favorevole riservato ad una donna in gravidanza o maternità costituisce una discriminazione basata sul sesso

La Corte di Giustizia Europea, con sentenza nr. C-595/12, si pronuncia in tema di parità di trattamento fra uomini e donne in materia di occupazione e impiego stabilendo che “un trattamento meno favorevole riservato ad una donna per ragioni collegate alla gravidanza o al congedo per maternità costituisce una discriminazione basata sul sesso”.

La domanda pregiudiziale alla Corte Europea è stata presentata nell’ambito di una controversia tra una lavoratrice italiana dipendente del Ministero di Giustizia e quest’ultimo, Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria avente ad oggetto l’esclusione della lavoratrice da un corso di formazione per l’assunzione della qualifica di vice commissario di polizia penitenziaria a seguito della sua assenza da detto corso per più di 30 giorni, assenza motivata da un congedo obbligatorio di maternità.

Quali sono le caratteristiche che distinguono il lavoro subordinato da quello autonomo? Sentenza nr. 16935 della Cassazione

La Cassazione, con sentenza nr. 16935 dello scorso 8 luglio, torna a pronunciarsi, ancora una volta sui criteri distintivi tra lavoro autonomo e lavoro subordinato. Nella specie, la Suprema Corte ha affermato che,  per verificare la natura subordinata o meno di un rapporto di lavoro nelle ipotesi di mansioni particolarmente semplici e ripetitive o, viceversa nelle ipotesi di mansioni troppo complesse e creative, il criterio dell’assoggettamento al potere direttivo dell’imprenditore non è rilevante.

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