Alternative a Microsoft Office: analisi pro e contro di OpenOffice e LibreOffice

Quando si parla di "Office gratis" ci sono due nomi che vengono in mente, OpenOffice e Libreoffice, due suite open source di programmi da ufficio con Word, Excel e Powerpoint.
Siccome si potrebbe pensare che l'uno sia l'evoluzione dell'altro oppure, può essere interessante capire quali sono le differenze tra questi due programmi, per evitare confusione e per sapere quale dei due è il migliore e il più adatto a sostituire Microsoft Office che, ricordiamo, si deve pagare.


Per capire perché ci sono due suite open-source distinte ma basate sullo stesso codice dell'originale Openoffice.org è necessario fare un piccolo excursus storico.
Sun Microsystems acquisì la suite per ufficio StarOffice nel 1999 per poi rilasciare come open source il codice di questo programma conosciuto come OpenOffice.org.
Il suo sviluppo è proseguito quindi grazie a sviluppatori volontari della Sun, che offriva la suite OpenOffice.org gratuitamente a tutti, anche gli utenti Linux .
OpenOffice, era prima l'unica suite open-source con programmi simili a Microsoft Word, Excel e Powerpoint.
Openoffice fu subito un successo perchè permetteva agli utenti che non volevano pagare Microsoft di poter comunque lavorare con un computer anche per fini commerciali.
Si capisce quindi che Microsoft non era molto tranquilla a riguardo se pubblicò anche un video, nel 2010, per denigrarlo.
Purtroppo però il progetto di Openoffice.org non ebbe vita lunga.

Nel 2011, la buona Sun Microsystems venne acquisita dal gigante cattivo dei database Oracle che prima rinominò il programma "Oracle OpenOffice", poi rese il codice chiuso e non più "open-source" e ne interruppe lo sviluppo.
La maggior parte degli sviluppatori che lavorava senza scopo di lucro a Openoffice.org, abbandonarono Oracle e crearono LibreOffice, costruito sulla base del codice originale di OpenOffice.org.
La maggior parte delle distribuzioni Linux, tra cui la più popolare Ubuntu, contiene LibreOffice come programma da ufficio predefinito.
Quando OpenOffice.org sembrava ormai defunto, alla Oracle, che non era interessata a lavorare su un programma gratuito, ci fu un sussulto di dignità e invece di far morire quel progetto per sempre, cedette ad Apache software foundation i marchi e il codice originale di Oepnoffice.org.
Apache OpenOffice è oggi il nome del vecchio Openoffice.org, ancora vivo e sviluppato sotto Apache.

E' possibile scaricare gratis, oggi, sia LibreOffice che OpenOffice in italiano per Windows, Linux o Mac.
Entrambe le suite per ufficio hanno le stesse applicazioni per scrivere testo come con Word, per fare calcoli con i fogli di calcolo, per creare presentazioni e database.
Questi due programmi hanno quasi lo stesso codice di programmazione, interfaccia e caratteristiche simili.


Questi due programmi non sono del tutto identici.
A parte il diverso tema di default, c'è una barra laterale in OpenOffice che in LibreOffice viene nascosta.
Questa barra laterale è stato progettata per schermi widescreen.
La barra laterale può essere attivata comunque in LibreOffice dal menù Strumenti -> Opzioni -> LibreOffice -> Avanzate -> Attiva caratteristiche sperimentali.
Riavviare LibreOffice e cliccare poi su Visualizza -> Barra laterale.
Con la barra laterale abilitata, i due programmi sembrano quasi identici nella loro interfaccia anche se non mancano piccole differenze.
Ad esempio, la barra di stato di LibreOffice, nella parte inferiore della finestra, mostra il conteggio delle parole che in OpenOffice è visibile solo dal menu Strumenti -> Conteggio.
LibreOffice ha anche il supporto per l'incorporamento dei font nei documenti.
Questo può essere fatto dal menu File -> Proprietà, nella scheda Carattere. Incorporare un tipo di carattere in un documento assicura che tale documento, se spedito via email, abbia lo stesso aspetto su qualsiasi computer, anche se non ha ha quel tipo di carattere installato.
OpenOffice non ha invece questa funzione.
In generale comunque la maggioranza delle persone non troverà differenze decisive tra LibreOffice e OpenOffice.
Entrambi i programmi sono gratuiti e open-source anche se hanno licenze differenti.
Apache OpenOffice utilizza la licenza Apache, mentre LibreOffice utilizza una licenza LGPLv3 / MPL.
Il risultato pratico è che LibreOffice può usare il codice di OpenOffice senza problemi mentre non vale il contrario, ossia che Openoffice usi il codice di Libreoffice.
Questo significa che i miglioramenti del programma OpenOffice possono essere incorporati in LibreOffice, mentre quello che si trova in LibreOffice non può essere portato in OpenOffice.

LibreOffice e Apache OpenOffice sono ugualmente buone scelte per sostituire gratis Microsoft Office e non ci sono molte differenze visibili a occhio.
Per scegliere qual è meglio, bisogna considerare il vantaggio di usare LibreOffice, sia perché in grado di incorporare più funzioni e miglioramenti (grazie alla diversa licenza), sia perché viene sviluppato più rapidamente con nuove versioni rilasciate molto più frequentemente rispetto ad Apache OpenOffice.


10/05/2014
Fonte:
http://www.navigaweb.net