Il leasing: forme di leasing, beni finanziabili, agevolazioni fiscali, vantaggi e svantaggi, contratto di leasing, come ottenere il leasing, FAQ sul leasing

Il leasing finanziario

Definizione di leasing
Il leasing è un’operazione finanziaria che consente all’utilizzatore di avere la disponibilità di un bene, per un certo periodo di tempo, verso il corrispettivo di un canone periodico. 
Alla scadenza, l’utilizzatore del bene può:

-       riscattarlo (acquistarlo in proprietà) ad un prezzo inferiore al valore di mercato.

-       restituirlo

-       proseguire nel godimento, versando un canone inferiore

-       sostituirlo con altro bene

In sostanza, si tratta di un contratto di finanziamento con cui una società finanziaria (società di leasing) acquista, per conto dell’utilizzatore, un bene e lo cede in uso allo stesso in cambio di un canone periodico.

Attenzione!
Affinché l’utilizzatore possa usufruire delle agevolazioni fiscali (deduzione dei canoni di leasing) è necessario che il bene finanziato sia strumentale (necessario) all’esercizio della propria professione o attività imprenditoriale; occorre pertanto essere professionisti o imprenditori.

Gli attori dell’operazione di leasing
I soggetti coinvolti nell’operazione di leasing sono:

-   l’utilizzatore: ovvero il soggetto (professionista o imprenditore) che individua il fornitore, sceglie e utilizza il bene strumentale alla propria attività

-   il concedente: ovvero la società di leasing che acquista dal fornitore il bene scelto dall’utilizzatore, e ne conserva la proprietà fino ad un eventuale riscatto da parte di quest’ultimo

-  il fornitore: è scelto sempre dall’utilizzatore ed è il soggetto che vende il bene alla società di leasing.

 

I canali distributivi del leasing
Il cliente utilizzatore per stipulare un contratto di leasing può rivolgersi indifferentemente presso:

-      società di leasing

-      sportelli delle banche che svolgono attività di leasing

-    produttori convenzionati con società di leasing esterne o produttori che hanno all’interno del gruppo società di leasing (captive).

 

Altre figure di leasing
In genere con il termine "leasing" si fa riferimento alla figura del leasing finanziario; esistono, però, altre forme di leasing:

-      Leasing operativo: è un contratto atipico che non prevede il riscatto e di norma viene posto in essere direttamente dall’impresa produttrice del bene; in questo caso il rapporto di leasing è solo tra il produttore (allo stesso tempo fornitore econcedente) e l’utilizzatore, mentre lo schema è riconducibile a quello del noleggio, dell’affitto o della locazione.

-     Lease-back (o sale and lease back): è un contratto in base al quale un soggetto (allo stesso tempo fornitoreutilizzatore) vende un bene alla società di leasing e la stessa lo concede in leasing al soggetto venditore.

 

I vantaggi del leasing

Premesso che ai fini della produzione conta più la disponibilità di impianti e macchinari, piuttosto che la loro proprietà, un imprenditore anziché acquistare direttamente (a rate) o noleggiare un bene strumentale, potrebbe optare per il leasing finanziario in quanto offre diversi vantaggi:

Vantaggi fiscali e finanziari del leasing:

-       consente il frazionamento dell’IVA nei canoni periodici

-    consente un ammortamento accelerato rispetto a quello ordinario, grazie alla detraibilità dei canoni di leasing

-      consente l’intero finanziamento del bene (i.v.a. inclusa);

-      consente di disporre del bene senza immobilizzare la somma necessaria per acquistarlo

Vantaggi gestionali e operativi del leasing:

-   è più facile ottenere sconti sul prezzo di acquisto del bene grazie al pagamento in un'unica soluzione da parte della società di leasing

-     i tempi di istruttoria sono più rapidi

-     il bene ed il fornitore sono scelti dall’utilizzatore in base alle proprie esigenze

-    grazie al riscatto è possibile acquistare la proprietà del bene, alla scadenza del contratto

Leasing in convenzione
Esistono diverse tipologie di convenzioni per il contratto di leasing, tuttavia la più frequente è quella stipulata tra società di leasing e fornitore. In questo caso la società di leasing si impegna ad acquistare e a concedere in leasing i beni prodotti da quel fornitore.
La società di leasing, inoltre può stipulare convenzioni con altre organizzazioni (come nel caso del leasing agevolato)

 

I beni finanziati in leasing

In generale, tutti i beni possono essere finanziati in leasing, tuttavia per ottenere le agevolazioni fiscali è necessario che i beni siano strumentaliall’attività dell’utilizzatore che dunque deve essere un professionista o un imprenditore.

Esistono diverse tipologie di leasing a seconda del bene finanziato:

Leasing immobiliare:

-       Leasing su immobili già costruiti

-       Leasing su immobili da costruire

Leasing mobiliare:

-       Leasing autoveicoli

-       Leasing veicoli industriali e commerciali

-       Leasing aeronavale

-       Leasing nautico

-       Leasing strumentale (macchinari per l’edilizia, macchine utensili, ecc.)

 

Ottenere il leasing: le diverse fasi

1° fase - L’istruttoria
Con la fase di istruttoria la società di leasing compie una serie di valutazioni che mirano a verificare la possibilità di rientro del capitale anticipato per l’acquisto del bene strumentale. Tali valutazioni si basano sull’affidabilità creditizia del cliente (utilizzatore) e sulla fungibilità del bene.
In alcuni casi, per rafforzare le proprie garanzie, la società di leasing può richiedere garanzie personali (fideiussioni) o reali (pegni) o la stipula di polizze assicurative.

2° fase - Il perfezionamento del contratto di leasing
Il contratto di leasing si perfeziona secondo l’iter che segue:

  1. La firma del contratto ed il versamento dell’anticipo da parte dell’utilizzatore.
  2. La società di leasing emette l’ordine al fornitore, ovvero si impegna ad acquistare il bene scelto dall’utilizzatore rivolgendosi al fornitore sempre da lui indicato.
  3. La consegna del bene all’utilizzatore (con eventuale installazione e collaudo): la società di leasing acquista la proprietà del bene.

3° fase - L’esecuzione del contratto di leasing
Una volta consegnati i beni, l’utilizzatore ha l’onere di pagare puntualmente i canoni di leasing, in caso contrario la società di leasing può risolvere il contratto.

4° fase - Il riscatto del bene
Alla scadenza del contratto, se l’utilizzatore opta per il riscatto acquista la proprietà del bene ad un prezzo inferiore a quello di mercato (solitamente l’1% del costo originario).

 

Il contratto di leasing

Elementi caratteristici del leasing
Tra i principali elementi del contratto di leasing figurano:

-       Costo del bene finanziato + i.v.a

-       Anticipo da corrispondere alla stipula

-       Spese assicurative e di istruttoria

-       Importo dei canoni

-       Durata del contratto

-       Valore di riscatto del bene

-       Eventuali servizi accessori

 

Durata del contratto di leasing
La durata del contratto di leasing varia in relazione al tipo di bene finanziato:

-       Leasing immobiliare: durata minima 8 anni

-       Leasing autoveicoli e veicoli commerciali: da 2 a 5 anni

-       Leasing strumentale (impianti, macchine per l’edilizia, ecc.): da 30 a 60 mesi

 

Canone di leasing
Il canone di leasing rappresenta il corrispettivo per la prestazione di un servizio offerto dalla società di leasing (che cede l’uso del bene al cliente-utilizzatore); pertanto è soggetto ad IVA ed inoltre può comprendere il costo di alcuni servizi accessori all’operazione finanziaria sempre prestati dalla società di leasing (es. assicurazione, assistenza, manutenzione, consulenza, ecc).
Per quanto riguarda il metodo di calcolo, il canone può essere a tasso fissoindicizzato; nel primo caso l’importo rimane costante per tutta la durata del contratto, mentre nel secondo caso il canone varia in base ad un parametro di riferimento (solitamente l’Euribor a 3 mesi).
Infine, la periodicità dei canoni può essere mensile (la più comune) o personalizzata in base alle esigenze dell’impresa utilizzatrice (trimestrale, semestrale, ecc.).

 

Le agevolazioni fiscali del leasing

Deduzione canoni di leasing
I canoni di leasing rappresentano per l’utilizzatore (imprenditore o lavoratore autonomo) un costo deducibile ai fini delle imposte sui redditi.
La legislazione tributaria (art. 54 e art. 102 del Tuir) stabilisce che per ottenere le agevolazioni fiscali:

-       il bene finanziato in leasing sia strumentale all’attività svolta dall’utilizzatore (che pertanto deve essere un professionista o imprenditore)

-       la durata del contratto:

  • nel caso di leasing mobiliare e dei mezzi di trasporto (professionisti e imprenditori) non deve essere inferiore alla metà del periodo di ammortamento calcolato sulla base dei coefficienti di cui al d. m. 31/12/88.
  • nel caso di leasing immobiliare alle imprese non deve essere inferiore alla metà del periodo di ammortamento calcolato sulla base dei coefficienti ministeriali, con un minimo di 8 anni ed un massimo di 15 anni (disposizione valida per i contratti di leasing immobiliare stipulati dal 4 dicembre 2005).

Riguardo al sistema di deduzione dei canoni di leasing, esso varia in base al tipo di bene e alla sua modalità di utilizzo (strumentale o ad uso promiscuo).

 

Estinzione anticipata del contratto di leasing
In genere, nel contratto di leasing non è ammessa l’estinzione anticipata; in ogni caso, se l’utilizzatore chiede il riscatto anticipato rispetto alla durata minima del contratto, i canoni precedentemente dedotti non sono oggetto di ripresa a tassazione.

 

 

Domande frequenti sul leasing

Differenza tra leasing e vendita rateale
Il leasing e il finanziamento rateale presentano alcune differenze che possono essere così riassunte:

-        Con il leasing il bene rimane di proprietà della società di leasing fino ad un eventuale riscatto da parte dell’utilizzatore, alla scadenza del contratto. Inoltre, per usufruire delle agevolazioni fiscali, l’utilizzatore deve essere un professionista o un imprenditore.

-        Nella vendita rateale, invece, la proprietà del bene passa subito all’utilizzatore, il quale dovrà rimborsare le rate al finanziatore. Inoltre, la vendita rateale differentemente dal leasing è rivolta ai consumatori privati.

 

10/10/2013

Fonte:

http://www.gammaleasing.com