Inaugurata una Ri-Costruire 3.0 ricca di novità e soprattutto innovazione

“Ri-Costruire è più difficile, ma implica un appassionarsi e un mettersi in gioco”. A dirlo il Vescovo di Belluno-Feltre, Monsignor Renato Marangoni questa mattina all’inaugurazione della 12a edizione di Ri-Costruire 3.0, lanciando nell’occasione anche un appello all’aiutarsi: in particolare nei momenti di crisi rappresenta una risorsa per le nostre Comunità e per le famiglie.

“Un momento di incontro – afferma il Presidente di Longarone Fiere, Giorgio Balzan – tra quelle che sono le esigenze delle famiglie e le imprese proprio per toccare con mano le offerte date oggi dalla legge di Bilancio in termini di sgravi fiscali e non solo. Inoltre importanti momenti di formazione grazie alla collaborazione con i collegi e gli ordini dei professionisti e i convegni valevoli per i crediti formativi”. Una fiera questa in cui “il Comune di Longarone – per voce del suo Vicesindaco, Sonia Salvador – crede moltissimo, avendo anche trovato nell’attuale dirigenza persone capaci di darle una sferzata e un’impostazione molto professionale, con idee sempre nuove e una grande partecipazione”. Mentre il Presidente di Confcommercio Belluno, Paolo Doglioni, ha sottolineato l’importanza che “ricostruire ha nel salvaguardare il preesistente”, inoltre per l’Assessore ai beni culturali e ambientali del Comune di Treviso, Luciano Franchin, rappresenta “l’unica strada che possiamo percorrere, ma si ricostruisce anche attraverso le ricostruzioni del pensiero e dello spirito, e in questo l’arte è fondamentale”. E sicura novità di quest’anno è l’abbinata con la consolidata rassegna di arte contemporanea, Arte in Fiera Dolomiti, curata dal direttore artistico Franco Fonzo di Web Art.

L’inaugurazione si è conclusa con la consegna da parte del Vescovo Monsignor Renato Marangoni e del Presidente Giorgio Balzan, del 3. Premio Innovazione Ri-Costruire a cui hanno partecipato diverse aziende, tra cui la vincitrice, la Wienerberger Spa, che ha presentato una soluzione di retro-innovazione del laterizio, monostrato per edifici dalle elevate prestazioni energetiche e NZEB - Nearly Zero Energy Buildings - anche in clima mediterraneo.

Di sicuro coinvolgimento le proposte degli stand di questa edizione, a partire dal simulatore di escavatore idraulico presso lo stand del C.F.S. – padiglione A1 – che ha visto anche Monsignor Renato Marangoni cimentarsi nella difficile guida del mezzo di movimentazione terra. Di grande partecipazione al pomeriggio in Area Incontri la Tavola Rotonda sul legno in Provincia di Belluno a cura di Longarone Fiere e valida per i crediti formativi grazie alla collaborazione con l’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, nel quale si è fatta una dettagliata descrizione sia dello stato attuale che delle proiezioni future riuscendo a mettere a confronto rappresentanti di tutta la filiera.

Domani invece, nel Padiglione C di Arte in Fiera Dolomiti, si terranno alle ore 11.00 la presentazione dell’Evento San Liberale in Art a cura di Franco Fonzo e della prof.ssa Roberta Gubitosi, alle 16.30 la presentazione della mostra “I colori dell'anima” di Sergio Giromel e delle sculture di Betty Gobbo a cura della dott.ssa Lorena Gava, mentre alle 17.15 toccherà alla mostra “Il disagio femminile per immagini” di Stefano Cusumano.

“Ri-Costruire 3.0” vi attende quindi domani dalle 10.00 alle 19.00 e riaprirà poi, il prossimo fine settimana, venerdì 3 marzo alle 14.30 per chiudersi domenica 5, sempre alle 19.00.